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2022-10-17 22:47:02 By : Mr. YUN ZHANG

Un uomo di 30 di origine rumene è stato arrestato dai carabinieri dopo delle indagini molto serrate

A fine giugno aveva usato una jeep per sfondare la vetrina della gioielleria oro cash situato nel centrale Corso Turati a Colleferro e dopo aver preso il bottino era scappato a tutta velocità. Dopo tre mesi di serrate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri – PM Dr. Bufano è stato preso dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro che nelle ore scorse hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere - emessa dal Gip del Tribunale di Velletri Dott.ssa Natalia Catena - nei confronti di un cittadino romeno di 30 anni, per i reati di rapina, ricettazione, furto e resistenza a pubblico ufficiale.

Le indagini, come detto, hanno avuto luogo a seguito della rapina avvenuta nella tarda mattinata del 20 giugno 2022 ai danni di una gioielleria quando in pieno orario di apertura al pubblico, un uomo con volto parzialmente travisato da mascherina anti-covid ed occhiali da sole,  alla guida di un’auto fuoristrada utilizzata come “ariete”, aveva sfondato la vetrina dell’esercizio commerciale impossessandosi dei soldi presenti in cassa e dei gioielli custoditi nella vetrina andata in frantumi, tutto ciò innanzi agli occhi sbalorditi ed impauriti della commessa in servizio e di alcuni passanti, che ne riprendevano le scene.

L’uomo dopo la “spaccata” si era dato alla fuga con la stessa auto che era stata intercettata da una pattuglia della Radiomobile della Compagnia di Velletri, attivata per le ricerche, e inseguita fino ai Pratoni del Vivaro, nel comune di Velletri, ove era uscita fuori dalla sede stradale abbandonando l’autovettura con i suoi effetti personali all’interno. L’uomo si era allontanato prima a piedi tra i prati e poi con un’altra autovettura asportata nei pressi di un maneggio facendo perdere le tracce.

Le indagini svolte dai Carabinieri di Colleferro,  nella loro complessità, grazie alla  preziosa “collaborazione” delle persone  che avevano assistito all’evento nonché alla minuziosa analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in tutta la zona, hanno permesso di ricostruire l’evento ma soprattutto di acquisire i gravissimi indizi di colpevolezza a carico del cittadino romeno.

L’uomo è stato rintracciato nella giornata di ieri e tradotto, al termine delle formalità di rito, presso il carcere di Velletri, ove resterà disposizione dell’autorità giudiziaria, per rendere l’interrogatorio di garanzia sia per questa rapina consumata che per la ricettazione del fuoristrada utilizzato come ariete per mandare in frantumi la vetrina, risultato essere oggetto di furto avvenuto il giorno precedente in Cassino (FR), nonché per la resistenza a pubblico ufficiale nei confronti dei carabinieri che l’hanno inseguito e per il furto della seconda autovettura utilizzata per darsi alla fuga.